Impianti termotecnici per limitare i consumi
Per fare in modo di vivere in un contesto che presenta un’efficienza energetica ottimale è importante rivolgersi a professionisti esperti che potranno occuparsi della progettazione impianti termotecnici per risparmio energetico.
Per raggiungere la massima efficienza energetica negli edifici, il Governo ha emanato delle leggi specifiche che si riferiscono sia alle strutture di nuova costruzione che a quelle sottoposte a ristrutturazione.
In un contesto dove i consumi del settore civile, relativi non solo al riscaldamento ma anche al raffrescamento e all’ottenimento di acqua calda sanitaria, si attestano intorno al 22% del consumo di energia del Paese, è importante mettere in campo la migliore progettazione impianti termotecnici per risparmio energetico che permette di raggiungere delle ottime prestazioni in merito al comfort termico e di qualità dell’aria negli ambienti interni.
In questo senso diventa di fondamentale importanza adoperare delle tecniche costruttive sia dell’involucro edilizio che degli impianti che siano idonee allo scopo. In particolare, rivestono un ruolo chiave nella progettazione l’impiantistica.
Che cos’è un impianto termico
Un impianto termico è un sistema integrato di elementi che permettono la regolazione della temperatura interna degli ambienti. Questo può agire sia come fonte di calore, in questo caso si parla di impianto di riscaldamento, che come elemento idoneo a raffrescare, ossia un impianto di condizionamento.
Degli impianti efficienti sono in grado di far raggiungere il massimo comfort abitativo, aumentare il livello di benessere percepito e, nello stesso tempo, impattare in maniera positiva sull’ambiente: consumi ridotti permettono infatti di avere un inquinamento minore e un notevole risparmio in bolletta.
Per fare in modo che il rendimento dell’impianto sia sempre elevato, occorre scegliere generatori ad alta efficienza (come per esempio una pompa di calore) ma anche sistemi di regolazione, di distribuzione del fluido termico e elementi riscaldanti molto performanti.
Gli impianti termotecnici sono quelli ad oggi più performanti e, data la loro importanza, sono oggetto di norme specifiche che devono essere rispettate in fase di progettazione e installazione (ogni intervento, sia esso un adeguamento o una nuova installazione deve infatti essere presentato agli uffici competenti insieme a una denuncia di inizio attività, la cosiddetta DIA).
Progettazione impianti termotecnici per risparmio energetico: le fasi
Per progettare un impianto termotecnico atto a permettere il risparmio energetico, si deve passare per varie fasi.
- La prima cosa da individuare sono le specifiche del progetto ossia tutte le caratteristiche naturali dell’ambiente come per esempio la temperatura (sia interna che esterna), la qualità dell’aria, l’umidità presente, la velocità di ricircolo dell’aria e molto altro ancora.
- Dopo aver elencato tutte le peculiarità dell’ambiente di riferimento occorre eseguire dei calcoli termici specifici in merito al microclima di riferimento (in questo caso è importante prendere in considerazione sia i carichi termici invernali che quelli estivi).
- La terza fase riguarda la scelta del tipo di impianto da realizzare che dovrà considerare tutte le specifiche di progetto; questa è strettamente legata al dimensionamento delle componenti e all’adeguatezza alle reti di distribuzione.
- L’ultimo passaggio, infine, consiste nell’elaborazione dei computi metrici estimativi e redazione di un disegno esecutivo degli impianti.